Homenaje International Guitar Festival
"Intrecci di corde"

Jason Vieaux
con Quartetto Indaco

Festival Homenaje 3 è orgoglioso di poter presentare un'artista molto importante e famoso negli USA ma pochissimo presente in Italia: finalmente il pubblico potrà ascoltare Jason Vieaux in una performance solistica e in formazione cameristica con il bravissmo Quartetto Indaco alla Sala dei Giganti, domenica 10 settembre, alle ore 20.00

Vieaux-indaco

Programma del concerto 
Intrecci di corde

Johann S. Bach (1685-1750)
Cello Suite No.1 in G major, BWV 1007

Pat Metheny (1954)
Four Paths of Light (dedicated to Jason Vieaux)

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Giacomo Susani (1995)
Quintet for Guitar and String Quartet

Luigi Boccherini (1743-1805)
Quintet for Guitar and String Quartet in D Major, G. 448 “Fandango”

 

Jason Vieaux
Virtuosic, flamboyant, dashing and, sometimes, ineffably lyrical. (“The New York Times”).
Il vincitore di un Grammy Award nel 2014, Jason Vieaux, è considerato "tra l'élite dei chitarristi classici di oggi" ("Gramophone"), è descritto da NPR come "forse il chitarrista classico più preciso e pieno di sentimento della sua generazione".
Le molteplici apparizioni di Jason per San Francisco Performances, Caramoor Festival, Ravinia Festival, PCMS, 92nd Street Y, Domaine-Forget e molti altri, hanno contribuito a consolidare la sua reputazione come uno dei chitarristi più importanti del mondo. Fuori dagli USA si è esibito al Concertgebouw di Amsterdam, il Seoul Arts Center, la Shanghai Concert Hall, la Sala Sao Paolo e il Teatro Colon di Buenos Aires.
Jason Vieaux si è esibito come solista con oltre 100 orchestre, tra cui Cleveland, Toronto, Houston, Nashville e Orchestra of St. Luke's, lavorando con rinomati direttori come Giancarlo Guerrero, Jahja Ling, Gerard Schwarz e Michael Stern.
Nel 2022 sono stati pubblicati i CD "Bach Volume 2: Works for Violin" ( “Azica Records") e "Shining Night", (“Avie Records”) in duo con la violinista Anne Akiko Meyers e "Concierto del Luna" di Michael Fine per flauto e chitarra, con la flautista Alexa Still ("Sony Classical"). Vieaux ha recentemente registrato "Four Paths of Light" di Pat Metheny, un lavoro solista a lui dedicato da Pat per l'album del 2021 di Metheny "Road To The Sun".
La passione di Jason per la nuova musica ha anche favorito le anteprime di Jeff Beal, Avner Dorman, Vivian Fung, Pierre Jalbert, Jonathan Leshnoff, David Ludwig, Mark Mancina, Dan Visconti e molti altri. Del suo album solista “Play”, vincitore del Grammy nel 2014, “The Huffington Post” ha dichiarato che è "parte dell'interesse rivitalizzato per la chitarra classica".
Le molteplici apparizioni di Vieaux nel corso degli anni con la Chamber Music Society del Lincoln Center, Music@Menlo, Eastern Music Festival, PCMS, ecc., hanno forgiato la sua reputazione di musicista da camera molto richiesto. I collaboratori regolari includono l'Escher String Quartet, il mezzosoprano vincitore del Grammy Sasha Cooke, la violinista Anne Akiko Meyers, l'arpista vincitrice del Grammy Yolanda Kondonassis e il virtuoso della fisarmonica/bandoneon Julien Labro.
Come docente, Vieaux ha co-fondato -con David Starobin-  il Dipartimento di chitarra al Curtis Institute of Music (Philadelphia) nel 2011 e ha insegnato al Cleveland Institute of Music per 25 anni. La scuola di chitarra online di Jason per Artistworks Inc. ha centinaia di iscritti da tutto il mondo.
Jason Vieaux uona una chitarra di Gernot Wagner, 2013.
www.jasonvieaux.com

Quartetto Indaco
First Prize Osaka International Chamber Music Competition 2023

Nasce nel 2007 presso la Scuola di Musica di Fiesole, grazie all'impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni, ed è oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione.
Dopo il diploma a Fiesole, il Quartetto Indaco segue corsi di specializzazione con esponenti dei maggiori quartetti del nostro tempo (tra gli altri, Hatto Beyerle e Günter Pichler del leggendario Quartetto Alban Berg e Rainer Schmidt del Quartetto Hagen) consegue il Master in Musica da Camera nel 2017 presso la Musikhochschule di Hannover sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss) e si perfeziona anche in seno all’Accademia Chigiana con la quale collabora facendo concerto sia in Italia che all’estero.
Il quartetto è stato premiato con diversi premi internazionali, tra cui il Premio Scotese nel 2017, il Börsen Club Hannover e dopo essersi aggiudicato il premio speciale Jeunesses Musicales al Concorso Internazionale Premio Paolo Borciani 2014, è stato tra i finalisti del medesimo Concorso nel 2017 e si è aggiudicato diversi premi e borse di studio internazionali.
Quartetto Indaco mette in risalto le proprie qualità artistiche in un vasto repertorio, dal classico al contemporaneo, con una particolare predilezione per gli autori del XIX e XX secolo e svolge un’approfondita ricerca sugli autori italiani e si dedica alla diffusione di nuovi linguaggi musicali.
Ospite di festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia - tra gli altri, I Concerti del Quirinale a Roma, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Reggio Emilia, Festival “Paesaggi Musicali Toscani”, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, Nuova Consonanza, Società del Quartetto di Bergamo, Festival Stradivari, Unione Musicale di Torino - il Quartetto si esibisce regolarmente anche in Germania - Svizzera Francia, Irlanda, Kuwait, Lettonia, Svezia, Portogallo, Spagna e Olanda.
Il quartetto ha suonato con solisti e cameristi di fama internazionale tra cui Enrico Bronzi, Avi Avital, Julian Bliss, Franziska Pietsch, Josu de Solaun, Bruno Canino, Uri Cane, Massimo Mercelli, Claudia Barainsky.
Il quartetto è dedicatario di molteplici lavori di compositori come Giovanni Sollima, Federico Maria Sardelli, Alessandro Solbiati, Giovanni Bietti, Nicola Sani e nel 2020 ha eseguito il brano “Via Lucis delle Ombre” per quartetto concertante ed orchestra d’archi nella stagione orchestrale di Milano Classica.
Ha registrato per “Brillant Classics” l’integrale dei quartetti del compositore Giovanni Albini e con “Ema Vinci S.r.l.” nel 2019 il quartetto “Canti dopo l’Apocalisse” di Andrea Portera.
Nel 2020 esce il primo cd, pubblicato con “Ema Vinci” dedicato alla musica del nord intitolato “Northern Lights” con lavori di Grieg, Sallinen, Rachmaninov e Cosimo Carovani con un lavoro dedicato al quartetto.
Nel 2022 esce “Miniature” sempre pubblicato per le edizioni “Sconfinarte”.
Dal 2017 prende parte al progetto internazionale Le Dimore del Quartetto e dallo stesso anno è quartetto in residence dell’orchestra Milano Classica.
www.quartettoindaco.com

Per info scrivere a info@festivalhomenaje.com / tel. 3755764000
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Dall'8 al 16 settembre 2023 si svolgerà a Padova la III edizione del Festival Internazionale di Chitarra classica Homenaje!
A Barco Teatro e Sala dei Giganti 4 meravigliosi concerti da non perdere!